Recensione in anteprima del romanzo intitolato "Fiore di Rovo" dell'autrice Eleonor B. Alexander

Trama dell'opera:

1825 Inghilterra
Duncan Hawthorne è un duca dimenticato.
A causa di un tragico evento, però, è costretto a fare ritorno a Middlestone Manor, per ricoprire un ruolo che non ha mai voluto.
Gwendolyn Saint Claire è una lady, che ha perso ogni privilegio per una colpa non sua, e che custodisce nel suo cuore un enorme senso di protezione nei confronti dell’amato padre.
Quando le loro strade si incrociano, tra i due scocca la scintilla dell’avversione.
Duncan, schiacciato da un passato che lo tormenta, è incapace di credere che al mondo esista una sola donna diversa da tutte quelle che ha conosciuto, mentre Gwen, dopo aver fatto i conti con il disprezzo dell’aristocrazia, si è convinta che dietro titoli e abiti prestigiosi si celino solo perfidia e arroganza.
Tuttavia, quando all’improvviso Gwendolyn si ritrova trascinata in un gioco malvagio che l’ha designata come vittima, comincia a pensare che forse le persone possono essere diverse da quello che sembrano.
Duncan e Gwen dovranno lottare con tutte le loro forze contro gli eventi che tentano di trascinarli a fondo, richiamando ogni briciola di coraggio e ogni stilla di forza d’animo per tentare di non soccombere alla crudeltà del loro destino.



Pagine: 461

Data di uscita: 8 FEBBRAIO 2024

Genere: HISTORICAL ROMANCE

Prezzo cartaceo: € 15,90 

Prezzo ebook: € 4,99

Gratis con Kindle Unlimited


Ringrazio Self Creation di Liliana Marchesi per la copia digitale dell'opera.


Recensione:

La morte, l'amore, l'intrepido coraggio, la resilienza e la rabbia... Tanto e molto più di questo caratterizza lo straordinario romanzo scritto da Eleonor B. Alexander, un'autrice che non conoscevo ma la quale ha dimostrato di essere talentuosissima e veramente versatile, incantevole.

I protagonisti di questa storia sono indubbiamente una giovane ragazza di nome Gwen Saint Claire e un tipetto dal carattere piuttosto forte e all'inizio anche un po' presuntuoso, di nome Duncan Hawthorne.

Due destini incredibilmente intrecciati seppur all'apparenza così tanto ignari l'uno della vita dell'altro, due anime indivisibili che però proveranno reciprocamente una parvenza d'odio e di intolleranza e quasi d'insofferenza, instillando nel lettore quella giusta scintilla di curiosità che permea gran parte del romanzo.

Devo dire che per quanto la storia affondi le sue radici in uno stile e un genere che può essere accostato ai grandi romanzi di Jane Austen, ho trovato il libro in questione molto più interessante, scorrevole e coinvolgente di tutti quelli della Austen, infatti la Alexander dimostra fin da subito la sua bravura e la trasparenza, il suo modo quasi cristallino e decisamente poetico di parlare al cuore dei lettori, con l'anima perennemente trepidante.

Se in quest'opera indimenticabile, la morte si mischia alla vita e l'amore si unisce all'odio, allo stesso modo la gioia si plasma benissimo e facilmente alla tristezza e la dolcezza, l'arrendevolezza ma anche la dignità personale, si scontrano con la tenacia, la giustizia, il fato da un lato malevolo e dall'altro benevolo, in un caleidoscopio di sensazioni bellissime e travolgenti.

Personaggi pacati, simpatici e ottimisti, ma anche personalità altrettanto antipatiche e fin troppo saccenti, violente e ingiuste nei confronti della povera Gwen che sente il peso di tutto il mondo sulle sue piccole spalle, divenendo una sorta di martire in vita, per amore di Duncan e della libertà.

Una storia d'amore che vi terrà con il fiato sospeso, capace di incollarvi alle sue pagine con profumi avvolgenti e aromi buoni e dolcissimi di more e pioggia.

Un mix letale di bontà e cattiveria, poesia, prosa, narrazione sublime e stile incantevole.

Leggere quest'opera è stato un vero e proprio balsamo per l'anima e una rivelazione per il cuore, è un romanzo capace di sanare ferite e dolori, sa far commuovere e innamorare, sospirare e tragicamente condurre ad un'amabile e salvifica follia.

Una storia che insegna a non smettere mai di credere nel vero amore e lottare a tutti i costi in nome della verità, liberi da pregiudizi e stupidi ammonimenti, cercando quel raggio di sole che ravvivi ogni singolo istante, ogni gesto sensuale, ogni abbraccio dato o mancato, ogni lacrima versata e asciugata con ardore.

Il passato tormentato, il presente irto di ostacoli e colmo di dolore, il futuro che si spera possa essere un Paradiso non più perduto bensì ritrovato, in un crocevia di sentimenti e malinconie, sensibili armonie legate all'amore anche familiare che, come dolce musica, sanno curare e fare bene.

Una storia che va oltre ogni dolore, oltre tutto ciò che può dividere e fare soffrire, perché quando si ama davvero, i fiori sbocciano anche in un terreno arido come pietra.


VOTO DEL ROMANZO: 🌟🌟🌟🌟🌟

Posta un commento

0 Commenti