Recensione del romanzo intitolato "Rosa Persefone" dell'autore EMANUELE FERRIGNO
Descrizione del romanzo:
Persefone non è solo un nome raro, scelto da una madre appassionata di mitologia greca: è un simbolo. Come la dea che attraversa l’oscurità per portare nuova vita, anche lei ha imparato a fiorire nel dolore. Nata da un parto a rischio, cresciuta troppo in fretta dopo la perdita dei genitori, ha trasformato ogni ferita in una lezione, ogni ostacolo in una possibilità.
Determinata, luminosa, capace di rialzarsi ogni volta più forte, Persefone affronta la vita con il coraggio di chi non ha mai smesso di credere nei sogni. Porta dentro di sé la voce di chi l’ha amata e cresciuta con valori incontrollabili e li rende vivi in ogni scelta che compie.
Sarà proprio in un momento difficile che incontrerà l’amore. Un amore travolgente, profondo, passionale, capace di mettere in discussione tutto.
Un romanzo che racconta il potere della resilienza, della speranza e dell’amore autentico. La storia di una giovane donna caparbia che, con il cuore in fiamme e lo sguardo rivolto alla luce, insegna che la vita può essere meravigliosa… anche quando fa male.
Opera promossa dalla pagina IG @elenaferrante_official_fanpage.
Ringrazio la pagina elenaferrante_official_fanpage per la copia digitale dell'opera.
Recensione:
Il mito di Persefone e di sua madre Demetra affascina da sempre, riesce con estrema facilità ad entrare nelle menti dei lettori e a coinvolgere adulti e piccoli.
Riallacciandosi a quel famoso mito, Emanuele Ferrigno, crea un personaggio semplice ma allo stesso tempo ben congegnato, una bambina davvero fragile che poi si rivelerà una ragazza e successivamente una donna forte e resiliente.
Quella bambina è Rosa Persefone, il cui nome, Persefone, richiama le luci e le ombre di una vita e di un'identità da reietta e da sfortunata in quanto perde sua madre molto giovane e anche suo padre, mentre la sua matrigna, Silvia, che prima si comporta in maniera positiva ed è una brava catechista, subito dopo si rivela una persona cattiva e viziata.
Molto presto Persefone capirà che la vita non fa sconti a nessuno e dovrà rimboccarsi le maniche perché è rimasta sola contro il mondo intero.
Proprio lei che non ha mai fatto niente di male a nessuno, vive una vita che non le appartiene, perciò deciderà di cambiare il suo destino e farà la conoscenza di David, un bambino disabile e problematico, della famiglia De Maio e di Anna, la madre di David, ma anche di Laura che si scoprirà avere una relazione sentimentale omosessuale con una ragazza, e Mattia, personaggio emblematico e piuttosto interessante.
Tra mille peripezie, percorsi di vita e sentimenti contrastanti, il romanzo è un vero e proprio viaggio verso la luce in cui le tenebre cercano spesso di rabbuiare quell'aura positiva e quasi miracolosa di Persefone, ma la luce cercherà di essere la sua compagna, aiutandola a vincere in un contesto familiare in cui gli intrecci sono tanti e diventano sempre più forti.
Una storia forte, talvolta intima, genuina e sentimentale in cui i personaggi hanno tutti delle caratteristiche forti, così come l'ambientazione che spesso cambia in base alle vicissitudini, restando sempre in Italia e inoltrandoci anche a Napoli, quando Persefone prenderà il treno e riuscirà a farsi coinvolgere velocemente da delle amiche davvero speciali grazie a un incontro fortuito.
La storia è stupenda anche per la sensibilità dell'autore che parla a cuore aperto ai lettori, costruendo un personaggio principale, ovvero Persefone, capace di sbaragliare chi le vuole male e aiutare sempre i più deboli, proprio come avrebbero continuato a fare sua madre e suo padre se il destino non fosse stato avverso nei loro confronti.
Persefone ci insegna a lottare continuamente per ciò in cui crediamo e a non darci mai per vinti, a non smettere di sognare e a sperare sempre in meglio.
Camminiamo così ad un passo da Persefone, accanto a questa ragazza che ci racconta la vita, ci stupisce materialmente e moralmente, riesce a uscire definitivamente dagli inferi e non si fa accecare da quella luce buona della vita, ma anzi ne fa cura e dedizione, arrivando alle stelle.
VOTO DEL LIBRO: ⭐⭐⭐⭐⭐
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