Review Party del romanzo intitolato BREAK OUT scritto da AMELIA J. PARKER
Titolo: Break out
Autore: Amelia J Parker
Editore: O.D.E. Edizioni
Genere: Contemporary romance, dark romance, spy.
Pov: 1 persona e 3 persona
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 12.99
Data pubblicazione: 29 giugno
Pagine: 150
Serie: no
Autoconclusivo: sì
Trama:
La vita Anastasia Volkova, una ginnasta dell'URSS, cambia rotta quando conosce Gabriel, l'uomo della sua vita. Dalla Russia a Parigi il destino sembra darle quella felicità che mai avrebbe sperato di meritare.
Quando Gabriel le viene strappato dalle mani e dal cuore, una rabbia cocente guiderà Anastasia nel lungo cammino della vendetta.
Fra servizi segreti e scenari mozzafiato, in una Europa degli anni Settanta, Break Out racconta il viaggio di una donna verso il suo personale regolamento di conti.
Estratto:
C’è tempo e tempo. C’è il tempo per piangere e quello per ricordare; il tempo per impegnarsi e quello per sognare.
Estratto 2:
Amare significava anche soffrire e, se doveva basarsi sulla sofferenza che stava provando Anastasia, significava con tutta probabilità morire di dolore senza, sfortunatamente, cessare di vivere
Biografia:
Amelia J. Parker sopravvive a questa epoca, lontana dal suo Paese. Vive da tempo in una città che è una sinfonia, che vorrebbe lasciare e che non può lasciare. Perché la magia delle sue calli, dei suoi canali, delle sue nebbie e delle sue notti l'ha stregata, trasportandola in un mondo lontano, in epoche diverse. È la malìa che la natura di Venezia esercita da tempo su Amelia che la costringe a scrivere di tempi perduti e di luoghi in cui tutto può succedere. Amor omnia vincit è la sua cifra stilistica.
Ha pubblicato con O.D.E. Edizioni Angel, Lucrezia, Cenere di scozia.
Ringrazio la casa editrice per la copia digitale ai fini della recensione
RECENSIONE:
La storia scritta dalla bravissima Amelia J. Parker si intitola BREAK OUT. Si tratta di un romanzo breve di 150 pagine circa in cui tensione, azione e delirio, ma anche desiderio e forte sensibilità fanno da sfondo e da cornice a un contesto davvero intrigante e talvolta perverso nonostante non vi sia alcuna traccia di volgarità o di esagerazione a livello sessuale.
La protagonista indiscussa del romanzo è Anastasia Volkova, detta anche Nan o Nanette. Francese per metà e per metà russa, ha 34 anni e uccide la gente.
Ora, non appena voi leggerete queste parole, proprio come è capitato a me leggendo il libro, rimarrete come minimo sbalorditi, e in effetti è accattivante tutto ciò, anche perché all'interno della storia vi sono scene davvero rocambolesche che si susseguono a un ritmo incalzante e sferzante.
Quella di Anastasia è una storia di amore e morte, di pace e guerra, di violenza e desiderio proibito, di sensualità e dovere ma anche molto, molto altro.
Il libro si apre con il quartiere parigino di Passy, a Parigi, dove Anastasia aveva abitato perché era un luogo calmo, tranquillo e bellissimo, circondato dallo splendore della natura incontaminata.
Ma la bellezza che Anastasia vedeva, era sì vera, era sì frutto della creazione, ma anche di un occhio perspicace che la portava a essere innamorata del suo quartiere, grazie anche all'amore che provava (un amore indiscusso), per Gabriel Boisson, il capo della DGSE, la direzione della sicurezza esterna dei servizi segreti francesi.
Un uomo che aveva protetto capi di Stato e ministri da ogni parte del mondo, affascinante e pieno di cultura.
Ma, e c'è sempre un Ma... Gabriel fu assassinato, perciò Anastasia vide il mondo crollarle addosso.
Anastasia era figlia di due atleti, ovvero di Jacob Volkov e Josephine Arlette e lei adorava proprio come loro le arti marziali, lo studio delle discipline e il cimentarsi in quegli esercizi spesso molto stancanti ma soddisfacenti e necessari.
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