


scheda
TITOLO #Dreaming Toronto
collana: Toronto Series
Autore: Silvia Loreti (IG @thevalentineinlove)
Genere: romance young adult, romanzo di formazione
Numero pagine:277
Casa editrice: Indipendently Published
Prezzo E-book: € 1,99
Prezzo cartaceo flessibile: € 9.00
Prezzo cartaceo rigido : € 15.00
Disponibile su Kindle Unlimited
Hashtag: #dreamingtoronto #angioedemaereditario #HAE
Profilo IG @thevalentineinlove
Canzone: Amandoti (amami ancora) versione Maneskin
playlist spotify: https://open.spotify.com/playlist/1xB0ET7QUvnC4GXCCbOUNs?si=9639fc06005d4dbf
TRAMA
Divisa a metà.
È così che si sente Sofia, divisa tra ciò che crede di poter avere e ciò che vuole. Ma cosa le impedisce di avere ciò che vuole, e cosa, o meglio, chi vuole?
La sua vita non è stata facile, poche persone avrebbero sopportato il peso di ciò che le sue giovani spalle reggono da anni, l'angioedema ereditario, poi è comparso lui: arrogante, donnaiolo e… bellissimo!
Lui è tutto quello da cui lei dovrebbe stare lontana, ma è anche tutto ciò che vuole. L'unico a cui permette di sfiorarla, di vederla, di viverla, ma non gli ha detto del suo problema, ha paura di leggere la pena nei suoi occhi, ha paura che si allontani.
Simone ha un ricordo di lei, un ricordo che ancora lo fa stare male, ma la voglia di conoscerla davvero è più forte della voglia di farla scendere dal suo piedistallo di cristallo. La voglia di baciarla è più forte di quella di aggiungere un altro nome alla sua lista, ma con lei non può essere sé stesso. Lui rovina sempre tutto e lei è troppo preziosa per i muri di pietra che avvolgono il suo cuore, è troppo fragile. Simone ha paura di farle male. Paura che Matteo non ha, lui è il perfetto principe azzurro, il ragazzo giusto per lei, cosa che lui non sarà mai. Vederla tra le sue braccia lo tortura, riuscire a starle lontano è impossibile, ci sarà una soluzione?
Sofia sogna Toronto da sempre ed è lì che prova a fuggire dal dolore e a realizzare i suoi sogni, ma è felice?
Due ragazzi, un liceo, un sentimento antico li lega e pretende come scriveva Dante che L’uno si possa intuare come l’altro si immii…
estratto: «Sono qui» le rispondo aprendo la mano per prenderle il viso. C'è un piccolo sorriso che affiora sulle sue labbra. Là c'è tutto l'amore che non mi merito, che mi sono preso senza permesso, che ho avuto senza chiedere, senza fare nulla per lei. C'è un angelo disteso su questo letto. Un angelo che stanotte è stato colpito, si è contorto dal dolore e ha ripreso a sognare di trovarsi nel paradiso che vorrei offrirgli. Un angelo che domani tornerà a custodire un segreto tanto innocuo e infinito.
Il suo amore per me.
RECENSIONE:
Un libro intenso, una storia romantica e decisamente molto matura, con sprazzi qua e là di ironia e velata malinconia, senza dimenticare il valore aggiunto che la rende davvero grande, anzi immensa: la sensibilità con cui l'autrice ci racconta del problema di Sofia, colei che soffre in silenzio da tanti anni a causa di una malattia che porta il nome di angioedema ereditario.
Sono tanti i controlli medici a cui si dovrà sottoporre Sofia, compreso il ricovero proprio il giorno del suo compleanno, all'insaputa di Simone, il compagno di classe con cui instaurerà sin dall'inizio della storia un legame indissolubile, che andrà oltre la gelosia insita nello stesso Simone.
Sofia apparentemente potrebbe sembrare una ragazza che tutte le altre tengono alla larga poiché rosicano dall'invidia di non essere belle come lei e i ragazzi desiderano in modo incorreggibile e sfrontato, ma in realtà seppur sia vero che è molto carina e affascinante sopratutto agli occhi di Matteo e Simone che le fanno la corte (ma quale dei due sarà davvero il suo principe azzurro?) lei non è per niente illusa, non è antipatica e non è la classica "oca giuliva" che non aspetta altro che tutti cadano ai suoi piedi.
Il contesto in cui è ambientata la storia è la scuola, e la copertina del libro riesce davvero bene a sintetizzare graficamente ciò che secondo me Silvia Loreti vuole farci capire: su un foglio si può disegnare la vita, e si può da quella stessa vita disegnata su un pezzo di carta semplicissima trovare il senso di tutto, rialzandosi più forti di prima, in quanto la resilienza e la forza assieme alla tenacia e l'impegno sono le tematiche preponderanti.
Il romanzo mi ha trasmesso tanta tenerezza, tanto rispetto nei confronti delle persone che spesso vengono emarginate solo perché hanno dei problemi fisici, mentali oppure delle malattie "invisibili" ma non per questo meno gravi o toste, invalidanti.
Vi è un coraggio incredibile da parte di Simone che seppur a volte sembri un cretino che non riesce a rimanere serio e appella Sofia con il nominativo Jane (molto culturale e simpatico!) non demorde e vuole approcciarsi a lei in ogni modo possibile, la bacia con delicatezza perchè lei sembra qualcosa di sacro, di veramente angelico, di puro e innocente.
L'amore che Simone prova per Sofia è VERO, è reale al cento per cento e nei POV alternati in vari capitoli che si susseguono l'uno dopo l'altro con enfasi senza essere troppo smielati o romantici (vi è una miscela giusta di sensazioni) si avverte tutta l'energia di entrambi, la tensione che scorre nelle loro menti e nelle loro anime.
Sarebbe giusto ribadire che è una storia d'amore adolescenziale, tra i banchi di scuola, ma non è giusto sottolinearlo secondo me perché toglierebbe l'importanza del messaggio che vuole trasmettere l'autrice, e che non è poi così difficile da scovare: bisogna sempre sperare, sempre concentrare le proprie forze su qualcosa di positivo, su ciò che ci fa stare bene e sopratutto non demordere MAI.
Ho letto il romanzo tutto d'un fiato e mi sono commossa, perché se Sofia è l'angelo di Simone, Simone è a sua volta l'angelo di Sofia. Sono Beatrice e Dante Alighieri, solo che a volte sembra che lo dimentichino!
Una storia poetica, che mi ricorda molto i manga e gli anime giapponesi, però stavolta in chiave ben più cosmopolita.
Complimenti all'autrice che è riuscita a emozionarmi e a farmi sentire parte integrante del romanzo.
VOTO DEL ROMANZO IN STELLINE:
☆☆☆☆☆
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