Intervista all'autrice MARIA DOLORES SECCO per la PUBLISHING FLOWER
Domande all'autrice Maria Dolores Secco da parte della book blogger Roberta Canu in collaborazione con la Publishing Flower.
Innanzitutto grazie per il tuo tempo prezioso e complimenti per il tuo romanzo La strega del nord.
Prima di parlare del libro vorrei farti alcune domande generali sul mondo della scrittura e a questo proposito ti chiedo: Scrivi da tanto oppure ti sei avvicinata da poco a questa bellissima forma d'arte?
Il mio primo libro l'ho scritto a sedici anni, è inedito e anche se mi è balenata l'idea di riprenderlo in mano e pubblicarlo, credo che rimarrà sconosciuto.
Dal 2020 mi sono avvicinata concretamente al mondo della scrittura, pubblicando prima in self e poi con Blitos il libro “ La Leggenda dei 40 giorni”
La seconda domanda è: Hai un autore o un'autrice che ritieni speciale e che ti ispira maggiormente?
Mi crederai banale, ma la Rowling è il mio esempio. Credo che sia sublime come scrittrice, ma è soprattutto un esempio di Donna che non si è arresa e si è affermata nel panorama editoriale con enorme successo nonostante i numerosi rifiuti iniziali, nonostante l'esser donna.
Nella terza domanda vorrei avvicinarmi al tema del romanzo LA STREGA DEL NORD, che mi è piaciuto davvero tantissimo e ho recensito con piacere.
A questo proposito ti chiedo: Che cosa ti affascina in assoluto riguardo la figura della strega buona che utilizza la magia bianca?
Non solo mi affascina, ma ci credo realmente nella magia. Scrivo ciò che conosco, e io stessa leggo i tarocchi.
Credo anche nel potere del karma, e anche se protagonista, Roberta pagherà per aver usato la magia nera ed aver ceduto alla promessa di utilizzare i suoi doni solo per fare del bene.
Nel tuo libro si parla anche di omosessualità e amore eterosessuale, ma anche di amicizia e legami indissolubili che vanno oltre ogni cosa.
Come sei riuscita a scrivere una storia così originale e piena di significato in meno di 200 pagine, trattando temi diversi tra loro ma rendendo il tutto molto omogeneo?
Non è così anche nella vita reale?
Volevo il libro testasse tematiche importanti pur mantenendo in aria all’apparenza leggera.
La nostra vita inevitabile si scontra con quelle altrui e si mescolano , e anche Roberta e Giselle ( per riportare il tema della domanda) vivono sentimenti e realtà completamente diverse, ma non per questo non si fondono.
Mi piacerebbe inoltre sapere…cosa ti ha spinto a intitolare il libro proprio LA STREGA DEL NORD?
La risposta sta nel libro stesso. La buona Strega del Nord è uno dei personaggi del romanzo per ragazzi Il meraviglioso mago di Oz, scritto da L. Frank Baum.
Nel capitolo di Giselle c’è una analisi dettagliata di tutte le caratteristiche dei personaggi del Mago di Oz, e Roberta dice di voler esser La Strega bianca del Nord.
Mi piacerebbe sapere se leggi i fantasy romance o se ad esempio ti sei cimentata nella scrittura di romanzi di questo genere, magari con figure angeliche…?
No la Strega è il primo di questo genere letterario , è stata una sfida in cui mi sono voluta cimentare.
Lascio ai miei lettori scegliere se l'ho vinta o meno.
Ultime domande:
C'è una figura angelica che hai nel cuore?
Il mio primo libro La Leggenda dei 40 giorni , è un “tirare le somme “ con il mio angelo custode.
Forse lui?
Pensi che oggi giorno gli scrittori esordienti abbiano più possibilità di emergere rispetto a qualche anno fa?
No anzi.
C'è più offerta che richiesta, molte case editrici sono a pagamento, chiedendo cifre importanti, e il self è un'arma a doppio taglio, si rischia di esser sottovalutati.
Mi sento da autrice emergente fortunata di esser stata selezionata da due case editrici che non chiedono denaro ai loro autori, ma credono nelle loro opere, tanto da investirci!
L'intervista è finita, grazie per essere stata con noi Maria!
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