Recensione racconto THE LOVER dell'autore MASSIMO BATTELLI

 





SINOSSI:

La vita di Antonio Birelli, detto The Lover, è a un giro di boa: riuscirà di nuovo a girare film a luci rosse?
Certo, il fisico non è più quello di una volta, ma i tempi moderni in cui viviamo promettono soluzioni, garantiscono ottimi risultati...
Pasticchette e pasticconi? No, figurarsi, ora c'è moooolto di più. Un patto col diavolo, per esempio.
Riuscirà Antonio a risolvere il suo problema prima che il suo manager, nonché trafficante di organi su Amazon, perda la pazienza?
Tra personaggi improbabili e situazioni imbarazzanti, The Lover si troverà a scontrarsi con la dura realtà. Il fatto è che la realtà non è solo assurda e impensabile: è proprio folle.



RINGRAZIO L'AUTORE PER LA COPIA DIGITALE DELL'OPERA:



RECENSIONE:


Il racconto di Massimo Battelli, intitolato THE LOVER, a mio parere è piuttosto affascinante perché ricco di sfumature di vario genere e caratteristiche molto particolari. 

Inizio con il presentarvi il protagonista assoluto dell'opera breve: Antonio Birelli, detto Tony, chiamato The lover, è un uomo che ripensa spesso al suo passato, attraverso una serie di epifanie e dejà-vu piuttosto evidenti. Ma sopratutto, in primis, lo vedrete alle prese con il tentatore per eccellenza: Il diavolo. Tony infatti si affiderà alla PattoColDiavolo S. n. c., e parlerà proprio con il diavolo in persona attraverso delle chiamate piuttosto insistenti, talvolta a vuoto poiché la linea è occupata come può succedere in ogni linea telefonica che rispetti!

La storia prosegue in questo modo... L'antagonista per antonomasia, che in questo caso sembra un alleato (ma sarà davvero così?) chiede a Tony se vuole vendere sul serio la propria anima in cambio di favori e prestazioni. Ma sapete perché accade tutto ciò?? Per il semplice fatto che Tony, o se preferite The Lover, ha dei problemi di natura sessuale... è un uomo che non riesce più a provare piacere e quindi si rivolge al medico che a sua volta gli propina qualcuno che dovrebbe aiutarlo, qualcuno di 'interessante' che gli venga incontro e lo aiuti finalmente.

Questa è la parte iniziale del racconto e vi assicuro che succederanno davvero un sacco di cose assurde e la bravura (lo dico sempre, ma ormai capirete che è inevitabile ripeterlo!) dell'autore sta proprio nel saper raccontare in poche parole, in poco spazio, una storia che si comprenda, che abbia una trama e dei dettagli ben sviluppati. 

I personaggi sono ben caratterizzati e ad un certo punto sembra proprio di vedere le scene come stessimo guardando un film splatter / fantascientifico. Non aggiungo altro per non rovinarvi la sorpresa, posso solo dirvi che si mischia il sacro e il profano ma senza scendere nella volgarità a mio avviso o nella mancanza di rispetto verso ciò che è religioso. Cioè, l'autore è capace di realizzare un'opera abbastanza folle e atipica in tutti i sensi ma non rasenta il ridicolo o la maleducazione. Credo che altri avrebbero distrutto questo racconto rendendolo 'sporco', invece Battelli fa in modo che nonostante la trama (oltre alle tematiche horror ci sono in primis dettagli erotici evidenti) sia azzardata, ci sia comunque una pausa da ciò che può essere visto come esageratamente 'hard'. 


VOTO DEL RACCONTO IN STELLINE: ☆☆☆☆☆

 


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