Recensione WALLIS SIMPSON - UNA SOLA DEBOLEZZA di ELENA MORA



Ringrazio la casa editrice per la copia digitale dell'opera.


Recensione: 

Eccoci qui, a parlare del secondo libro della collana tutta al femminile diretta da Sara Rattaro. 

Se precedentemente si è parlato di Colette, ora è il turno di Wallis Simpson. 

Il romanzo di Elena Mora è sorprendente, scritto dal punto di vista di Wallis stessa che narra le sue vicende dal suo primo vagito anticonformista, ribelle ed egocentrico, fino alle ultime sue ore di vita e oltre, come se la sua figura non volesse morire mai, come se non volesse mai spegnersi. E infatti non morirà mai davvero, entrerà nella storia come 'regina mancata' e eterno amore di David, che sarebbe divenuto re se solo non avesse abdicato per amore di quella Wallis Simpson che veniva da Baltimora, America, e che lei stessa da sola si definisce sempre brutta, magrissima fino all'anoressia e amante dei gioielli, del lusso. 

Donna intraprendente e intelligente ma non dedita stranamente alla lettura, così come il suo caro David, conosciuto da tutti con il nome di Edoardo VIII, fin da subito vive esperienze al limite del sopportabile, odiata proprio da quel popolo che invece dovrebbe aiutarla e sostenerla. 

L'Inghilterra non la sopporta e mentre David la ama fino a diventare un tutt'uno con lei, in un amore davvero turbolento e perfetto, Wallis deve stare attenta ad ogni suo passo cercando di resistere a quella debolezza che la caratterizza nonostante sia una persona forte. 

Quella fragilità espressa in una sola frase: 'Ha rinunciato a così tanto per così poco', rivolta al suo uomo. 

Una storia che ha fatto parlare tutto il mondo. Una storia che ha creato spaccature, divisioni, lacerazioni e che ha provocato odio ma anche speranza e gelosie, invidie e malumori. 

La Simpson era già figlia di un amore contrastato, i genitori infatti assomigliavano a Romeo e Giulietta e il loro 'scandaloso rapporto' diede luce alla bambina che in futuro avrebbe avuto ben da nascondersi in ogni modo, proprio come se la sorte l'avesse tradita e baciata al contempo. 

Nascondersi dal mondo geloso di lei e David, proprio come accadrà a Diana Spencer e Dodi, l'uomo che Lady D amerà fino al giorno della morte maledetta di entrambi. 

Se Wallis da bambina era eccentrica per i suoi modi di fare e perché le piacevano gli sport maschili come il basket oppure andare a cavallo e comportarsi in modo 'scapestrato', crescendo aveva indubbiamente accettato l'eleganza e frequentava i centri di bellezza di Elizabeth Arden, conosciutissima e davvero di moda in quegli anni. 


Win fu il primo marito di Wallis, ed era il suo sogno più grande visto che lui era un aviatore. Ma non sapeva in quale guaio si stava cacciando...

Marito violento, bevitore e ignorante sotto i punti di vista più importanti per l'essere umano ai fini di un buon matrimonio e una ottima convivenza, non aveva rispetto per Wallis. 

Ma Mary Kirk, sua amica di scuola e personaggio che nel libro biografico apparirà in più momenti salienti, darà man forte a Wallis, aiutandola quando potrà.  

La vita di Wallis comunque continua come una vera e propria storia romanzesca, tra alti e bassi. Tra erotismo ed esotismo, tra luoghi bellissimi come la Cina e poi ancora Parigi, Londra e altri luoghi del cuore ma che al contempo potevano destabilizzare la sua pace o da cui trarre poco beneficio per ciò che sarebbe successo in futuro. 


Prima di David, ci fu Ernest. 

Uomo brillante, colto e innamorato. Per Wallis era fatta! 

Così dice Elena Mora nel suo romanzo biografico, strutturando piccoli capitoli essenziali che presentano frasi a volte ironiche ma decisamente importanti ai fini della comprensione del testo. 

La vita di questa donna è stata un viaggio, e ha conosciuto molti personaggi di spicco grazie anche sopratutto al fatto che successivamente al suo fianco ci sarà  e sempre solo David. 

Loro amico fidato fu Winston Churchill che per loro fece tantissimo, li aiutò a celare il loro amore da occhi indiscreti, tra case lussuose e gioielli a forma di fenicotteri o pantere. 

Ma Wallis non era superficiale e nessuno può dire che fosse egoista o stupida! 

Anzi, ho scoperto una donna emancipata, vittoriosa, elegantissima e  intelligente, di spessore. 

Nel libro vi sono davvero tantissimi dettagli importanti e che ci fanno conoscere appieno una coppia davvero invidiabile, da romanzo! 

Sofferenza e sentimento, forza e debolezza. 

Wallis in fondo, nonostante tutto però apparteneva solo a sé stessa. 


Voto romanzo biografico in stelline: 5 

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