Recensione romanzo breve di ALESSANDRA TRONNOLONE - COME NEVE SULL'ACQUA ( ROMANZO NATALIZIO)
Ringrazio l'autrice, dolcissima e talentuosa, per avermi omaggiata della copia digitale del suo libro.
SINOSSI:
Jennifer Saint vive a New York con sua figlia Nora, e ha due grandi problemi: suo marito e il Natale.
Il primo se ne è andato, e non lo vede da più di un anno, il secondo le ricorda qualcosa di spiacevole e di cui non si è ancora perdonata.
L'occasione per affrontare entrambi le si presenta improvvisa come una valanga, che la porta nella sua città d'origine, Silver Lake, in Minnesota, dove tanti anni prima tutto è cominciato e finalmente potrebbe trovare una fine.
D'altronde, non è mai troppo tardi per liberarsi dalle catene che ci tengono legati al passato e rinascere, riscoprire la famiglia e anche l'amore.
Forse per Jennifer sarà finalmente la volta buona.
RECENSIONE:
Parlare di questo romanzo breve e dolce come il miele è davvero un balsamo per l'anima. Sono stata molto fortunata nel ricevere un regalo così bello, perché la storia di Jennifer Saint, Nora e Patrick mi ha fatto sognare, piangere, commuovere, emozionare e riflettere alla grande.
Vi parlerò un po' dei personaggi principali e di come sono riusciti grazie al talento dell'autrice, a risollevare l'animo in questi periodi così difficili per tutti noi.
Jennifer ha una figlia di nome Nora, non è ancora adolescente ma sta andando verso una fascia di età per cui tutto è gigante, enorme, viene travisato e visto sotto occhi dolci e compassionevoli, oppure sotto la testardaggine, in base al carattere ovviamente. Ma sopratutto Nora è una bambina dolce e molto matura per la sua età e capisce subito che sua madre non ama il Natale, ma non solo per il fatto in sé della festa, bensì per qualcosa che va oltre... un segreto sepolto di cui lei non le ha mai parlato perché è ancora troppo piccina per questi discorsi da grandi.
Felicity è l'amica di Nora e assieme si fanno delle grosse risate. Lei lavora in libreria, e un certo Mark la corteggia perché è molto interessato a lei, e forse i libri sono soltanto una scusa per poterla vedere e scrutare attentamente... il suo fondo schiena.
Nell'insieme comunque la storia mi è piaciuta moltissimo perché non è mai volgare, anche quando ci sono dei momenti in cui si parla di sesso, c'è sempre la giusta maturità linguistica e semantica, i discorsi hanno sempre un valore e un significato inerente alla storia natalizia.
Mi ha colpito molto il passato di Jennifer, così sfortunato ma anche così bello perché è riuscita con la resilienza a far fronte ai suoi problemi interiori, ai suoi demoni diciamo, alle cose che non è riuscita ancora a sistemare. Ma quale sarà il segreto di Jennifer?
E l'amore forse riuscirà a risollevarle l'animo e salvarla una volta per tutte, proprio lei che fa la parte del Grinch? Magari stavolta lo spirito natalizio e un uomo diverso da William, il padre di Nora, cambieranno tutto in meglio... chissà.
Lo stile è perfetto, non ci sono refusi, il linguaggio è pulito e la storia colpisce fin dall'inizio.
VOTO IN STELLINE: 5
COMPLIMENTI ALL'AUTRICE, LE AUGURO TANTO SUCCESSO ♥
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