Recensione TUTTI I COLORI DELL' 'AMORE di Giusy Viro
Alessio Raciti è siciliano, vive a Messina e decide di trasferirsi nella capitale per coronare il suo sogno: diventare pian piano uno stilista affermato.
È un ragazzo atipico forse, speciale, diverso da come lo vorrebbe la società meridionale retrograda e spesso ancora oggi omofoba.
Si, perché Alessio è bisessuale e la madre non accetterà mai questa sua condizione.
Alessio non è fragile, ma al contempo ha le sue debolezze come tutti e specialmente i giovani. Abituato ad essere etichettato come gay e ad essere estromesso da ogni situazione, quando riuscirà dopo tanti sacrifici e una carriera da modello, a lavorare per la Elise ( casa di moda molto famosa) e quindi a prendere la tanto agognata laurea, non crederà a se stesso e alle sue capacità.
Abituato a non avere in cambio nulla dalla vita se non batoste, questa volta sarà il destino a regalargli qualcosa di speciale, e non solo in ambito lavorativo. Se prima pensava solo al sesso, conoscendo Stefano finalmente mette la testa a posto s si innamora perdutamente, ma un incidente vedrà coinvolto proprio Stefano, il ragazzo di cui Alessio è cotto a puntino a tal punto da stargli accanto giorno e notte e portargli i libri di Neruda e l'mp3 per cercare di farlo uscire a tutti i costi dal coma in cui è sprofondato, come un tunnel pericoloso e scuro.
Oltre a Roma, un'altra città importante sarà la bella Torino con la sua mole antonelliana che possiamo vedere anche nella cover bellissima del romanzo.
Tra dissapori, sogni realizzati, altri ancora da custodire gelosamente, genitori omofobi che però successivamente si ravvedono per fortuna, battaglie con il proprio io interiore, un senso di spiritualità forte e la dolcezza dell'amore che va oltre ogni limite, Giusy ci regala davvero una bellissima opera comoleta superando se stessa e scrivendo decisamente meglio rispetto al primo romanzo che lessi della stessa autrice. C'è molto impatto emotivo, suspense, batticuore, c'è un finale che lascia a bocca aperta anche perché essendo il primo volume, il finale lascia ampio spazio all'immaginazione.
Un libro che insegna a guardare oltre le apparenze, oltre tutto.
Un libro che riscatta, un romanzo vero e semplice, puro di cuore, come se avesse davvero un'anima elegante e deliziosa.
Lo stile non è acerbo d il linguaggio utilizzato è consono al contesto in cui è collocato. Fluido, il libro si legge in pochissimi giorni ( io ci ho messo due giorni e basta!) ed è molto, molto intenso e scorrevole.
Alessio oltre alla passione per la moda, suona anche il pianoforte e delizia talvolta Stefano con la sua musica.
Ecco che Giusy riesce a unire perfettamente il mondo della passerella con quello della creatività insita nella musica, e si baciano moralmente, suggellando per sempre un accordo come degli anelli alle dita delle mani durante un ( si spera) lungo fidanzamento!
Ho divorato letteralmente il romanzo ( 266 pagine circa) e mi sono commossa perché sono stata sempre dalla parte delle persone omosessuali, e mi piace vedere che non deve essere un argomento tabù. Basta con i pregiudizi! In fondo siamo tutti figli dello stesso Dio, no?
Infine, i colori che ho visto in questo libro sono quelli dei tessuti, dell'anima, del cambiamento, sì, perché potrebbe essere anche classificato benissimo come un romanzo di formazione viste le vicissitudini del protagonista Alessio.
Ci sono scene erotiche ma dolcissime, che mi hanno fatto tanta tenerezza perché non c'era mai volgarità e ho apprezzato molto questo fatto, davvero.
Per concludere, l'unica pecca è stata l'impaginazione dell'ebook che era un po' strana,sembrava come se le parti deltesto fossero incollate a pezzi ahimé ma non è irrimediabile, ciò che interessa è il contenuto e quindi è ottimo!
Poi ho visto divrrsi refusi ma non troppo gravi perciò il mio voto finale è 4,5 stelline.
Ringrazio Giusy per questo splendido regalo che ha fatto ai suoi lettori e le auguro tantissimo successo ancora ♡
Alla prossima.
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