Recensione silloge poetica
Ringrazio innanzitutto l'autrice Francesca Maier per avermi fornito la versione digitale del suo libro di poesie intitolato IL SENTIERO. RECENSIONE: La silloge in questione mi ha coinvolta sin dalle prime parole, perché è dedicata ad una persona importante, ovvero alla figlia dell'autrice. Inoltre il tema cardine su cui poggia tutta l'opera è la bellezza della vita e la nascita in sé, ma non generalizzando bensì andando a fondo nel cuore della materia vitale, della linfa oserei dire. Anime pure che si concentrano sugli aspetti della natura più belli e svariati: stagioni, l'autunno che un po' nasce e un po' muore conservando intatta la sua primordiale bellezza, sirene che poggiano le code sulle rocce calde... tutto è semplice ma magico e divino. Paragoni similitudini e anche anafore si sovrappongono all'amore per l'esistenza donando candore e calore alle poesie che rinascono e nascono come fenici dalle loro stesse ceneri annientando una volta per tutte la morte. Il titolo dell'opera IL SENTIERO e la poesia che apre la silloge vuole indicare la prospettiva dell'uomo di percorrere sentieri giusti e positivi, ovvero la strada buona che gli consentirà di operare sempre per il bene. Non sono queste infatti poesie dell'orrido e del grottesco, non è presente infatti il tema orrorifico ma bensì vi è la percezione di una realtà fiabesca in cui tutto è bello e anche le cose meno positive nascondono un lato buono, ottimo. Ho ammirato la bravura dell'autrice di raggiungere un'estasi letteraria senza esagerazioni. Ovvero queste sono poesie di un livello molto alto a mio parere eppure non sono scritte in modo ostico. Sono leggibili e comprensibili perché scritte con animo vero e puro, allacciandosi agli elementi della natura con garbo e umiltà, cosa che un poeta deve sempre avere appunto. Lo stile delle poesie è pulito, ricercato e anche dolce come i temi trattati e il linguaggio che riesce ad arrivare nel cuore dei lettori piccoli e grandi. Consiglio vivamente a tutti questa silloge perché generalmente purtroppo la poesia viene declassata e si leggono solo romanzi... invece dovremmo riscoprire la bellezza dei versi scritti con amore affinché possiamo essere un popolo eletto a vita nuova! È come se queste poesie avessero tutte una ad una una dedica speciale a qualcuno... questo mi ha colpita molto perché raramente trovo dei versi cosi puliti ma anche piacevolmente ruvidi di storia e di vita vissuta. Il bambino che dovrebbe essere in noi esplode in queste poesie che a volte sono più ermetiche di altre tanto da sembrare aforismi ma pur sempre efficienti e validissimi. Il fanciullino direbbe Pascoli... e io confermo che qui il fanciullino nasce e cresce in un grembo materno che lo ama così come spero voi amerete queste fantastiche poesie. La nascita è un tema che da sempre ha incantato poeti e artisti di tutto il mondo, basti pensare alla nascita di Gesù che ha dato al mondo il suo corpo e il suo sangue per la redenzione del suo popolo e di tutti noi... pensiamo alla Nascita di Venere di Botticelli e alle nascite di tutti i bimbi in ogni parte del mondo. Proprio quella carne, unita al sangue e all'anima è già di per sé poesia e arte non trovate? Assegno al libro ben 5 stelline anche perché non ho trovato alcun errore! Auguri all'autrice per ogni suo progetto !!! Grazie per avermi regalato attimi di felicità.
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