Recensione romanzo

Titolo: L'uomo senza tempo Autore: Fabio Masino Editore: Pedrazzi editore ( i corti) Ringrazio l'autore per avermi fornito della copia digitale del libro per la recensione! Il romanzo è suggestivo e molto breve, si legge in pochissimo tempo e il lessico è familiare, colloquiale. Guido Massari è un giovane trentenne che non trova il suo spazio nel mondo, non riesce a trovare la via che lo porti alla realizzazione dei suoi sogni, uno tra tanti quello di stare con la donna che ama, Elena, ma a cui non riesce mai a rivelare i propri sentimenti. È un uomo insicuro ma dolce e sensibile come pochi forse e dalla lacrima facile. Riuscirà dopo un po' di tempo a trovare il suo posto nel mondo lavorando in biblioteca e frequentando il teatro, ma non solo... anche innamorandosi di un'altra ragazza, Patrizia, e appoggiandosi moralmente al suo migliore amico Francesco e al professore dei tempi della scuola ormai anziano. Ho trovato il libro molto profondo per quanto riguarda la morale ovvero mai smettere di sognare e rincorrere i propri ideali e inoltre penso che sia un breve romanzo in cui traspare tutta la voglia e la forza di vivere del protagonista che si dà coraggio e si rialza nonostante le difficoltà ( ad esempio il rapporto non troppo idilliaco con il padre e la morte del professore.) Guido alla fine riuscirà a conquistare Elena o si lascerà trasportare dalla stella di nome Patrizia? Il sogno è un altro elemento sempre presente nel libro. Il sognare una barca nella tempesta, la stessa barca che poi diventerà realtà forse... Lo stile è molto acerbo ma niente di irrimediabile. Ci vorrebbe un editing accurato e una correzione approfondita delle frasi e della sintassi così da rendere il libro ancora più piacevole e perfetto per chi legge e per lo scrittore stesso visto che è la sua opera e gli appartiene in primis. Gli errori ortografici sono abbastanza gravi e anche i refusi, ho notato inoltre troppo spesso l'utilizzo di virgole non necessarie e troppi punti di sospensione tra l'altro sbagliati. I punti di sospensione sono sempre tre ... Non quattro o sei. Non voglio essere polemica ma solo obiettiva e voglio credere che l'autore possa fare molto di più perché credo nelle sie capacità e vorrei semplicemente complimentarmi con lui per il tema scelto e per l'opera che nonostante gli strafalcioni rimane abbastanza bella e molto leggibile. Lo ringrazio ancora e spero in futuro di poter leggere altro di suo, magari corretto e scritto meglio. Ah un'ultima cosa che ho notato... purtroppo i dialoghi ci sono ma sono scritti in modo sbagliato. L'impostazione è quella di un monologo ma i dialoghi devono essere messi sempre tra virgolette o così - oppure così 《 》 Infine il mio voto complessivo è 3 stelline.

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